La notte in cui succede tutto. L’autista dell’autobus a fine turno che incrocia un ciclista e gli dà appuntamento al parco Massari. Quelli che arrivano da Roma, Milano, dalla Puglia, un po’ da tutta Italia. La sorpresa di rivedere, sulla linea di partenza, gente che non vedi da anni: «ma ci sei anche tu!». Sì, alla Bike Night Ferrara – Mare 2018 ci sono anche io, e tu, e noi e loro. I numeri dicono 1200 iscritti, a noi ci piace ricordare anche tutti quelli lungo il percorso ad applaudire, gridare, incitare, guardare dubbiosi, curiosi, entusiasti: da mezzanotte all’alba, a Ferrara, ok, ma anche in tutti quei piccoli paesi che per una notte diventano il centro del nostro mondo. La folla a Francolino, gli anziani a Ro con le mani incrociate dietro la schiena, quel gruppo di ragazzi appoggiato a una saracinesca chiusa a Cologna, perché c’è vita anche lì e anche alle 3 di notte, i ragazzi urlanti «sì sì sì» al bar a Serravalle, la gentilezza di tutti volontari della Protezione Civile che ci dicevano dove andare (a Ro, a Mesola), le sedie vuote dei tavoli di fronte al castello di Mesola riempiti da ciclisti notturni, le maglie Chiquita e quelle di Tiziano Ferro, i risciò e i tandem all’arrivo, gente che si premia, gente che spara coriandoli, gente che vuole dormire e basta, gente che si stropiccia gli occhi. Anche una coppia, marito e moglie, che, li citiamo, «volevamo rimanere accanto per 100 km a raccontarci il tempo che ci ha visti vicini, per poi capire che mentre si pedala è meglio tacere». Grazie a tutti voi, per trovare ognuno la propria andatura, per arrivare prestissimo o tardissimo: l’importante è capirci qualcosa, di questa notte che ti fa partire sotto Palazzo Diamanti vestito da ragioniere e ti consegna al mare, all’alba, a bagnarti le caviglie e le ruote della tua bici. Ce la ricorderemo per molto tempo ancora, intanto, ripartiamo.

Prima di tutto il resto, grazie sempre al nostro staff, santosubito. E poi grazie a:
– a tutti voi che avete partecipato
– Paola Gianotti, per esserci stata con la tua energia e per le tue parole
– Davide Valacchi, non vediamo l’ora di seguirti nel tuo viaggio in tandem fino a Pechino
– Ass. Ferrara 4×4
– Cicli Minelli, per l’assistenza meccanica
– il personale della Croce Rossa e Giordano, per l’assistenza medica
– la polizia Municipale e il Comune di Ferrara, il Comune di Ro
– Arieti Ferrara
– i volontari UISP che ci hanno aiutato nelle strade a Ferrara e nel ristoro a Ro
– i volontari ANFFAS e La Fabbrica dell’Acqua a Serravalle
– Osteria del Delta a Santa Giustina
– Hotel Club Spiaggia Romea
– a chi ci ha fatto compagnia al parco: Generali Ferrara, Avis Ferrara, Confagricoltura Ferrara, Sonenergy Ferrara
– alla freschezza della birra e dei ragazzi di Bunden Brau
– Tortelliamo

Grazie ai nostri compagni di avventura del Tour 2018, anche loro presenti al villaggio partenza: Miss Grape, Bike Inside, Cinelli. Grazie a Oxeego.