Potremmo darvi mille consigli su come si prepara una Bike Night, ma questi sono i primi 10 che ci vengono in mente: è aperto ovviamente il dibattito, la bici è democratica 😉

1) Il giorno prima di partire, aprite la finestra prima di andare a dormire e ascoltate cosa si sente. Ricordatevelo per quando sarete in mezzo al buio della pedalata notturna: i silenzi non sono tutti uguali

2) Nei weekend che precedono la vostra tappa, fate delle uscite in bici per allenare soprattutto il corpo a stare un po’ di tempo in sella: senza strafare, bastano anche 50 km.

3) Di notte fa *davvero* buio, fuori dalle città: portate fari luminosi e che non si scarichino prima di 5 ore (poi arriva l’alba!)

4) Di notte potrebbe anche fare freschino, anche d’estate, fuori dalle città: portarsi dietro qualcosa per coprirsi è sempre un’ottima idea!

5) Non viaggiate pesanti, ma portatevi con voi un powerbank, acqua e almeno una camera d’aria in caso di foratura!

6) In pianura (Ferrara o Milano) potete anche venire in graziella. Sullo sterrato e le salite dell’Alpe Adria invece meglio avere una bici con copertoni almeno 28″ (o una mtb)

7) Che sia la prima o l’ennesima volta alla Bike Night, fermatevi ai ristori: mangiate e bevete sempre a ogni sosta, fate festa, parlate, oppure anche state in silenzio, ma prendetevi il vostro tempo, perché non è una notte come le altre

8) Caricate la traccia GPS su telefono o navigatore. Se non l’avete, fate caso alle frecce catarifrangenti disposte da Witoor nei punti di svolta del percorso!

9) Godetevela, ovviamente.

10) Fateci caso, quando scegliete di fare cose belle.