Andiamo in bici per dimenticarci dei confini, perché la strada non si interrompe mai e ciascuno di noi è animato dalla stessa forza. Andiamo in bici per unire l’Europa, più che dividerla, e aprirci a tutti gli incontri che la strada e il viaggio vorrà proporci. Non sappiamo cosa incontreremo, se pioverà o se saremo baciati dal sole: eppure ci svegliamo all’alba e partiamo, bagaglio leggerissimo composto da una camera d’aria di cambio e qualche panino, una giacchetta per la pioggia, e se avanza posto, ecco, anche un filo di stupore-paura-entusiasmo per quello che ci aspetta. I randonneur viaggiano sgombri, ci sono solo loro e la bici: tutti i pregiudizi vengono lasciati a casa, nessuno viene respinto. Non esistono confini di stato, gli unici muri che affrontano sono le salite delle Alpi: con la pazienza e la tenacia uniscono km di paesi diversi, come una coperta dai mille riquadri colorati da stendere sul prato all’arrivo. Quando finalmente potranno chiudere gli occhi e ripensare ai 600km in bici percorsi.
Mancano tre settimane alla Rando Imperator, l’unicaa randonnée del circuito Audax Italiano con un percorso europeo: si parte da Monaco, l’alba di sabato 14 maggio, per arrivare a Ferrara il giorno dopo, domenica 15 maggio. Un percorso lineare, da affrontare anche spezzandolo in due parti, per chi vuole: Bolzano è lo snodo del percorso lungo (600km) e dei due percorsi brevi, da Monaco a Bolzano o da Bolzano a Ferrara, 300km in entrambi i casi per due tragitti molto differenti, il primo tutto saliscendi, il secondo una suadente leggera e costante discesa verso la pianura con l’unico strappo a Rivoli Veronese.
Gli iscritti sono in costante aumento, abbiamo raggiunto il centinaio di presenze, ma sappiamo che molti di voi stanno aspettando di conoscere il meteo. Se vi manca ancora la spinta decisiva per iscrivervi, sappiate che le camere a disposizione per pernottare a Monaco/Bolzano/Ferrara sono in esaurimento (non sono finite, ma insomma, ecco, adesso sarebbe il momento ideale per prenotarle!). Sappiate che è una randonnée che vi fa respirare l’antica storia dell’Impero Romano, perché riprende il tracciato della via Claudia Augusta, quando erano gli Imperatori ad abbattere i confini.
Oggi invece sono normalissimi ‘eroi’ della bicicletta che cercano di insegnare qualcosa alla storia di questi tempi. Siete voi randenneur a insegnarci ad apprezzare un’andatura umana, personalissima, costruita soltanto sulle proprie possibilità (di gambe e di testa) e non su cronometri o ordini di arrivo. Che ci insegnate il coraggio di attraversare le Alpi in bicicletta, la passione di pedalare senza sosta (se non per mangiare/bere/parlare/sorridere, e se proprio proprio ci scappa, per dormire), la costanza di non avere fretta di arrivare e di porsi limiti geografici. E’ possibile pedalare dalla Germania all’Italia? Ad ogni edizione della Rando Imperator voi ci state ribadendo di sì, che è possibile, e il vostro entusiasmo arriva non soltanto dall’Italia ma anche dall’estero, quest’anno avremo anche partecipanti dalla Finlandia. L’Europa finalmente unita dalla bicicletta.
Noi intanto continuaiamo a organizzare la partenza lungo il fiume Isar a Monaco, e la consegna dei pacchi gara il giorno prima all’Hotel Leonardo. E poi i ristori a Garmisch e sul Passo Resia. E il banchetto in piazza Walther a Bolzano, per chi arriva da Monaco e per chi poi partirà per il percorso corto fino a Ferrara la domenica mattina. E ancora, l’ormai mitico controllo timbro di Mantova, con il ristoro organizzato all’Avispark (dove lo trovate un altro ristoro con risotto alla mantovana? fidatevi) di Cerese, prima dell’arrivo nel centro storico di Ferrara ai piedi del Castello Estense. Sono ancora disponibili posti sul pullman per Monaco (e Bolzano), insomma: la randonnée europea vi aspetta, con il suo carico di storia, di luoghi da scoprire. La lista è infinita: dai paesini della Baviera dove si innalzano pali della cuccagna alle impeccabili ciclabili tirolesi, alle antiche dogane tra Austria e Svizzera ai frutteti della val Venosta, dai castelli della val d’Adige all’aria frizzante del Lago di Garda, a borghi incantevoli come Borghetto sul fiume Mincio, al Castello di Mantova, e poi la poesia metafisica dell’argine del Grande Fiume Po, fino a Ferrara. Così, a grandi linee, questo è lo spartito: come interpretarlo, ora tocca a voi.
Info e iscrizioni: witoor.com/rando-imperator
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L’evento è organizzato con la preziosa collaborazione dell’Azienda di Soggiorno e Turismo di Bolzano. Grazie anche agli amici dell’ADFC Bayern e dell’Avis Mantova, che ci offrono un aiuto indispensabile per l’organizzazione della randonnée.
La Rando Imperator ha il patrocinio ufficiale del Comune di Ferrara.