Se ti guardi dentro, dopo un viaggio di oltre 600 km da una parte all’altra d’Europa, i tuoi occhi sembrano vagare stanchi, confusi, incerti. Hanno visto talmente tanto che potrebbero sembrarti stanchi quanto le gambe, le mani, i polmoni. Cerchi un colore, un suono, una sensazione: e loro vagano dentro i ricordi di un viaggio di due giorni in cui c’è finito dentro di tutto. Così si aggrappano ai dettagli: il rumore delle ruote sulle pietre, il vento che hai sentito in faccia uscita dal bosco, l’odore delle bici dentro il garage la notte prima di partire. Se ti guardi dentro dopo un viaggio in bici lontano, quasi senza dormire, provi a cercare dove sono finiti gli altri, i tuoi compagni di viaggio, ma alla fine nel profondo non li trovi subito: «ognuno in bici sta combattendo la sua battaglia», e si va così lontano anche e soprattutto per sentire finalmente la voce più autentica di sé stessi. Potrà insultarti o benedirti, ma sotto al Castello di Ferrara o il Duomo di Bolzano, all’arrivo, sempre ti sarà riconoscente: perché dopo una randonnée così, è come facessi di nuovo amicizia con te stesso. Dalla Germania all’Italia, tu sei stato la bellezza delle colline bavaresi, il suono dell’acqua dell’Inn, i tornanti e le gallerie, sei stato tutti i volti che hai incrociato ai passaggi a livello, nei bar, sulle panchine mentre mangiavi o dormivi. Sei stato l’erba appena tagliata, i fiori che nascondevano l’orizzonte, la telefonata da casa, tutti i baci che vi siete dati, la lacrima che ci hai provato fino alla fine, fino alla fine cazzo, a non farla uscire. E ce l’hai fatta, a farla cadere, rotta in mille pezzi dall’emozione di andare a scoprire che cosa c’è, alla fine della scelta di essere partita. Tu e chi ha voluto essere insieme a te.

La nona edizione della Rando Imperator è andata così: un viaggio sulla via Claudia Augusta tra Germania, Austria (stavolta niente Svizzera causa strada chiusa) e Italia, con quasi 300 persone, la metà dalla Germania e dal resto del mondo. Più dei numeri, a noi importano sempre i grazie: a tutte e tutti voi che avete pedalato, a chi l’ha fatta tutta o solo metà, a chi ha deciso di ritirarsi per i suoi buoni motivi.

Grazie a tutto lo staff, che nei tre giorni tra Monaco Bolzano e Ferrara dorme poco ma lavora tantissimo, e non vuole smettere mai di accompagnare i vostri sorrisi, dubbi, certezze tra un ristoro e l’altro.

Grazie a Giacomo che ha guidato con pazienza l’auto di chi fa le foto e i video, e grazie a Flavio per le foto e i consigli.

Grazie a tutti i partner: da Treesport, main sponsor; e a all’Agenzia di Soggiorno di Bolzano/Bozen, Benexè Sport, WOWOW, Guerciotti, Miss Grape, B12 Bike Professional, Savio.

Grazie ai ristori: EnergyLab.cc, Avis Cerese (Mantova), Bicigrill Ruota Libera (Avio), Bar Daniel (Passo Resia), Nautica Sermide.

E grazie a Lost Road per averci fatto compagnia a ritmo di birra in piazza Castello.

Rando Imperator torna, per la decima edizione, il primo weekend di maggio 2025.

🇪🇺🇪🇺 Rando Imperator 2024 🇪🇺🇪🇺
4-5 maggio
9a edizione
Monaco – Bolzano – Ferrara
In bici dalla Germania all’Italia in 2 giorni

Insieme a: Treesport