Scherziamo. Ma vedere il percorso della randonnée Rando Imperator sommerso da centimetri di neve innesca quella sensazione tra “oddio ma perché mi sono iscritto” e “oddio, ecco perché mi sono iscritto”. Germania e Italia sono divise dalle Alpi, dal Tirolo e dall’Austria dove ancora (fortunatamente) capita di imbattersi in nevicate, e questo è lo scenario che ci siamo ritrovati sul Fernpaß, dove la ciclabile entra nei boschi disegnando curve parallele alla strada statale:
Neve, fresca e apparentemente compatta: appena abbiamo provato a metterci sopra la ruota della nostra mountain bike siamo franati diversi centimetri sotto. Eravamo in ricognizione sul percorso della Rando Imperator, per attaccare quasi ovunque gli adesivi con le frecce della nostra randonnée per aiutarvi a non perdervi, il prossimo 6-7 maggio. Siamo dovuti arrivare a quota 1500 metri per trovare “il bianco mantello”, ma fa sempre un certo effetto vedere i luoghi della randonnée in edizione invernale: perché ti rendi davvero conto che cosa si attraversa in bici durante la randonnée. La montagna, e tutto quello che rappresenta.
A post shared by Witoor (@witoor) on
Quando si pedala, specialmente dopo essersi svegliati all’alba e con già almeno 100km di sterrato e ciclabile sulle gambe, difficilmente ci si lascia andare a considerazioni sul paesaggio circostante. Anche perché la salita del Fernpass non è sicuramente durissima, ma tira (miseria, se tira), e si pensa soltanto a tenere lo sguardo fisso sul manubrio, o sull’asfalto. Ecco perché queste immagini aiutano a ricordarci cosa siamo/saremo/siamo stati in grado di fare: di scavalcare le Alpi senza aiuto, da soli, con le proprie forze, con qualsiasi condizione atmosferica.
E dove una volta passavano gli elefanti dei Romani, ora passiamo noi ciclisti, molto più umili nel nostro spirito randagio. Le Alpi sono la cerniera che tiene insieme l’Europa, sono il punto privilegiato di osservazione di quello che eravamo e quello che diventeremo: e quel filo rosso che si dipana da Monaco a Ferrara (passando per Bolzano) è disegnato sull’asfalto dalle ruote delle nostre bici. A Garmisch inizia il Fernpass, si lascia la Germania e quasi non ci si accorge di finire in Austria. Lo sterrato della ciclabile vi accompagnerà da Ehrwald poi su su e di nuovo giù in picchiata verso Imst. Lì inizia il Tirolo, la valle dell’Inn e un altro capitolo della randonnée europea. La neve sta per sciogliersi, e lascerà sul prato la vostra voglia di bici: fatta su misura per voi.